API Key Google

Vediamo adesso in questa lezione di parlarvi delle Google API Client Libraries in PHP. Al momento in cui sto scrivendo questo articolo è ancora in versione Beta ossia non definitiva.

Cerchiamo di fare un pò di chiarezza sull’argomento dato che può risultare un pò ostico a chi non è esattamente addentro al settore. Le API Key nel protocollo Oauth 2.0 erano nate con l’intento di garantire un’autenticazione remota sicura nelle transazioni finanziarie. Ora ovviamente vengono utilizzate con altri scopi. Ma ve ne parleremo diffusamente anche di questo.

In ogni modo come dice il nome un API Key altro non è che una chiave che ci permette di applicare un’applicazione. Il suo nome per esteso è application programming interface key . Ossia noi passiamo un codice che ci identifica e identifica un determinato servizio che vogliamo utilizzare. Da quel momento. Ossia dopo il passaggio dell’API Key fino alla sua revoca o del suo refresh noi possiamo utilizzare quel servizio.

Ottenere un API KEY Google

E’ un ‘operazione alquanto semplice. Dovrete avere un account google e andate sul sito indicato da google e cliccate su  get api key mettete un progetto . Nuovo se non ne avete già uno che utilizzate. Cliccate su Enable API e vi verrà consegnato un codice che è appunto la vostra API KEY. Conservatela.

 

API Key Google

Autorizzazione API access.

Una volta ottenuta la vostra API passiamo al prossimo step cliccate su api console

 

API Key Google

 

 

in quanto dobbiamo garantire alcuni diritti alla nostra applicazione. Faccio una premessa in questa prima fase cercherò di darvi una panoramica generale del problema e piano piano entrerò nello specifico.

Ossia per ogni chiave generata Google vuole sapere

  • Scope ossia uno scopo , quindi ad esempio un api che ha lo scopo di leggere un documento non puo’ avere anche lo scopo di scriverlo.
  • Refresh and access tokens. Ossia dopo che l’Api ha compiuto il suo percorso bisogna ri garantirgli nuovamente i permessi e quindi bisogna fare il refresh del token. E Google vi dice state attenti che questo token (dato di accesso ) non venga scoperto…
  • Client ID and client secret. Ossia una coppia di codici formata da un identificativo del client e relativa chiave segreta.

 

Alcune di queste richieste Google le vuole sapere per poi chiedere il permesso all’utilizzo al cliente finale che vuole fare uso dell’applicazione di cui voi state creando il progetto. Ossia voi fate un progetto che utilizza un servizio di google attivabile con le Api Key e Google si riserva però il diritto di chiedere all’utente che ne fa richiesta se è a conoscenza che accettando il suo utilizzo permette all’applicazione di conoscere determinate cose. Come sapere la propria posizione , sapere gli amici su google plus etc.e tc. Questo è proprio l’introduzione di quello che andremo a fare.