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Fabrizio S.

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E ora ci occupiamo di questo nuovo articolo di SEO. Ossia di come i motori di ricerca indicizzano il vostro sito Web.

Fondamentalmente i parametri fondamentali per cui un motore di ricerca indicizza il vostro sito sono principalmente tre.

Ossia

Diciamo che anche l’ordine riflette abbastanza fedelmente l’importanza con cui il vostro sito web viene indicizzato.

Comprendo che possa sembrare strano, ma a differenza di tutto quello di cui Google c’ha riempito la testa in questi anni, se non avete un buon sito Web, con buoni link di ritorno, potete anche evitare di esplicitare al meglio gli altri due punti in quanto non otterrete nulla di significativo…

Per questo motivo oggi ci occupiamo proprio di questo motivo. Nello specifico vi parliamo del primo punto dal punto di vista del SEO italiano. Ossia ottenere back link di ritorni buoni al vostro sito. Purtroppo a differenza che in America questo in Italia non è esattamente molto semplici. Ossia gli altri webmaster se leggono un buon articolo sul vostro sito , decidono spesso di scriverne uno simile sul loro sito e non mettono mai un link di ritorno sul vostro. Quindi voi di fatto finite di scrivere articoli originali, su cui avete investito energie e tempo ma di fatto non vi producono assolutamente alcun vantaggio in termini di visite e ranking nel SEO dei motori di ricerca di Google. Potrei usare anche gli altri nomi degli altri motori di ricerca, ma in Italia fondamentalmente funziona solo google e quindi bisogna fare i conti con lui.

Succede quindi spesso che se volete avere dei buoni back link di ritorno dovrete pagarli. Quindi spesso e volentieri vi chiedete come fanno siti sostanzialmente nati dal nulla in poco tempo a posizionarsi ai primi posti del SEO per parola chiavi a elevato traffico. In una parola pagano.

Diciamo che voi volete raggiungere gli stessi obbiettivi, ma senza pagare. Sappiate che non sarà una cosa facile. In quanto anche se in Italia Google controlla poco, di fatto controlla seriamente. I controlli effettuati si dividono in due parti umani e software. Ovviamente mi sto riferendo al fatto che controllano che il ranking del vostro sito , non sia ingigantito da link artificiali.

Esempio costruzione di link siti interni

Ossia Google fa di tutto per scoraggiare questa pratica. E nel farlo utilizza 2 sistemi , la penalizzazione manuale visibile su Google Analytics, la penalizzazione algoritmica che purtroppo non è visibile.

Ovviametne la seconda è peggiore della prima.

Come evitare di essere penalizzati nel Ranking di Google?

Lo scopo è quello di costruire una catena di link al vostro sito che abbia i seguenti requisiti non appaia a google come link artificiali, siano link che appaiano a google di buon livello.

Quindi procediamo per passi.

Dobbiamo reperire dei backlink di livello e ovviamente non a pagamento. Contrariamente a quanto pensate non è una cosa molto complicata. Ci sono principalmente due modi.

Come create una site linking SEO

Esempio Siti Esterni verso siti interni
  • Andate su Google e scrivete Guest Post e quindi fate del guest posting.
  • Oppure andate su piattaforme che rilasciano dei buoni link a prescindere. Ce ne sono veramente di ottime. Come altervista.org virgilio, lo stesso site di google, la piattaforma medium , tumblr, etc etc. Ce ne sono molte di queste piattaforme e tutte di buon livello basta cercare Scrivete su una di queste piattaforme sopra indicate un articolo con le seguenti caratteristiche , che abbia almeno 300 parole, ideale 800, un articolo vero che abbia un minimo di fantasia e non copiato, che abbia un link di ritorno al vostro sito, ma non tutte le volte che scrivete, per esempio scrivete un articolo che linka wikipedia o youtube o altri siti di valore e poi 1 volta al mese anche il vostro sito. Vi sconsiglio il copiato perchè allertate un qualche algorimo di google e rischiate la visita di un operatore vero a vedere che non facciate i furbi, 1 link per articolo esterno, almeno un paio di link interni.
Esempio schema di Linking Sito Web

Dobbiamo essere anonimi per il motore di ricerca di Big G. Altrimenti entriamo nelle penalizzazioni. Per fare questo dobbiamo risultare essere anonimi. Ossia dobbiamo evitare di scrivere un articolo con lo stesso indirizzo Ip con il quale inviamo poi anche il backlink. Per fare questo ci sono diversi sistemi. Uno semplicissimo è quello di scaricare un browser di tor che vi connetterà direttamente a una rete americana di server e sarete praticamente invisibili e non tracciati. Ci sono anche altri sistemi ma questo secondo me è il piu’ pratico di tutti.

Conclusioni

E’ fondamentalmente tutto. Solo una piccola precisazione se avete invece intenzione di comprare i back link sappiate che dovrete porre molta attenzione. O riuscite a farvi dare un buon link da qualche persona o amica di un buon sito , magari dietro un corrispettivo. O evitate. Ossia evitate di rivolgervi a compagnie SEO , italiane e/o non che vi prometteranno in cambio di un corrispettivo di avere 1000 siti di buon livello. Saranno siti stranieri che già Google ha contrassegnato come SPAM e che in ogni modo proprio perchè stranieri non apporteranno nulla al valore del vostro sito. Google conosce benissimo questo giochino….Nel migliore dei casi perdete tempo e denaro e non ottenete nulla. Se non avete contatti diretti vi sconsiglio di praticarla.

Evitate la creazione di link collegati ad altre serie di link. Ossia per esempio il sito pippo che viene linkato da 5 siti pluto1.estensione pluto2.estensione etc. Perchè ormai non fate in tempo a scriverli che il motore di ricerca di goggle vi ha già individuato e penalizzato.

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