I principali comandi che si utilizzano per lavorare fra i file sono i seguenti
pwd [opzioni]
mostra la directory in cui vi trovate
ls [opzione] [directory]
mostra il contenuto della directory in cui vi trovate
Le opzioni per entrambi i comandi sono
- elenca il contenuto della directory specificata, se non specificata viene considerata la directory corrente
- -a elenca anche i file nascosti
- -l elenco dettagliato di file e sotto directory con i loro attributi
- -R elenca ricorsivamente i file nella directory indicata e in tutte le sottodirectory
- -s mostra la dimensione dei file
- -S ordina i file per dimensione partendo dal più grande
- -u ordina i file per data e ora di accesso partendo dal più recente
- -X ordina i file per estensione e ordine alfabetico
- -r elenca i file invertendone l’ordine
- –color mostra i file con colori differenti
cp [opzioni] origine dest.
• copia un file in un altro file , in un’altra directory;
• copia directory.
Le opzioni sono le seguenti
- -f forza la sovrascrittura dei file, senza richiesta da terminale
- -i attiva la modalità interattiva, che chiede conferma della sovrascrittura di file preesistenti
- -p mantiene gli attributi del file
- -r permette di attivare la modalità ricorsiva, consentendo la copia di directory
cp /prova/miofile /prova1
Copia il file miofile della directory prova nella directory /prova1.
cp /prova/miofile /prova1/nuovofile
Copia il file miofile della directory /prova nella directory
cd [directory]
Si sposta nelle directory con cd nome directory, cd .. per spostarsi nella directory inferiore
mkdir [opzioni] directory
Sposta o rinomina , file e directory.
mv file1 file2
Cambierà il nome al file1 in file2
rm [opzioni] file
Cancellare file o directory dal file system.
Alcune opzioni da utilizzare con il comando
rm file1
Cancella il file1
rm -rf prova/
Cancella la directory prova/ e tutto il suo contenuto
mkdir -p prova1/prova2/prova3/bin
crea tutte le directory intermedie a partire da quella dove ci troviamo
touch [opzioni] file
Aggiornare la data dell’ultimo accesso o quello dell’ultima modifica di un file.
touch -t 0702211100 miofile
Imposta come data e ora di ultima modifica del file ./miofile alle ore 11.00 del 21 febbraio 2007
Ln
Crea un link ad un file o una directory.Un collegamento è un file speciale che non contiene dati, ma solo un riferimento ad un altro file: ogni operazione effettuata sul collegamento viene in realtà eseguita sul file a cui punta.
La sintassi del comando è la seguente:
ln -s /path_file/linked_file/path_link/link_name
L’opzione -s specifica che verrà creato un collegamento simbolico.
Comando Ubuntu Chmod per la modifica dei permessi dei file

chmod [OPZIONI] permessi nomefile
modifica i permessi dei file
Che si modificano attraverso l’uso dei numeri o delle lettere. Non è consigliabile modificare i permessi ai file di sistema, alcuni file hanno dei permessi molto restrittivi per scongiurare accessi non autorizzati e problemi di sicurezza. Ad esempio,
il file /etc/shadow, che contiene le password utente
Opzioni Chmod con i letterali

Quelli che seguono sono degli esempi di utilizzo del comando chmod con i letterali: per prima cosa è utile creare alcuni file vuoti. Digitare il seguente comando:
touch file1 file2 file3 file4
Al fine di rendersi conto di come variano i permessi si può utilizzare il comando ls -l dopo ogni applicazione del comando chmod. Appena creati i file, l’output del comando ls sarà simile al seguente:
total 0
-rw-r–r– 1 user user 0 Nov 19 20:13 file1
-rw-r–r– 1 user user 0 Nov 19 20:13 file2
-rw-r–r– 1 user user 0 Nov 19 20:13 file3
-rw-r–r– 1 user user 0 Nov 19 20:13 file4
Aggiungere il bit di esecuzione al
«proprietario»:
chmod u+x file1
Aggiungere agli «altri» i bit di scrittura ed esecuzione:
chmod o+wx file2
Negare al «gruppo» il bit di lettura:
chmod g-r file3
Aggiungere i bit di lettura, scrittura ed esecuzione a tutti gli utenti:
chmod ugo+rwx file4
CHMOD per i numeri

«Proprietario», «gruppo» e «altri» sono rappresentati da tre numeri. Per avere il valore da impostare basta determinare la tipologia di accesso e poi fare la somma. A titolo di esempio, se si desidera un file con i permessi «-rw-rw-rwx» dovrete usare la seguente combinazione. Ovviamente con
scrittura intendiamo write e quindi w
lettura intendiamo read e quindi r
esecuzione si intende execute e x

Quindi il comando in questo caso specifico diventerà
chmod 667 nomefile
Se invece si desidera un file con i permessi «–w-r-x–x» la cominanzione sarà la seguente

chmod 251 nomefile
Funzioni di ricerca
find [directory] [espressione]
Cerca all’interno di una directory e delle sue sottodirectory i file che soddisfano i criteri stabiliti dall’utente.
• find . -name ‘*.mp3’
Cerca dento la directory corrente ./ tutti i file con estensione .mp3.
• find . -perm 664
Cerca dentro della directory corrente tutti i file con permessi di lettura e scrittura per il proprietario e il gruppo, ma solo di lettura per gli altri utenti.
• find . -name ‘*.tmp’ -exec rm {} \;
Elimina dopo averli cercati e trovati i file temporanei all’interno della directory corrente.
• find /tmp -user pippo
Cerca tutti i file appartenenti all’utente specificato.
grep [opzioni] [-e] modello1 [-emodello2 …] [–] [file1 [file2…] ]
I parametri facoltativi file indicano i nomi dei file su cui effettuare la ricerca. Nel caso gli stessi non venissero specificati la ricerca viene effettuata sui dati che sono stati letti dai dati che sono stati inviati input.
parametro file, ogni linea per cui è stata trovata una corrispondenza viene preceduta dal nome del file che la contiene e dal suo numero di linea; in caso di un solo parametro file (o nessuno) viene invece indicato solo il contenuto
della linea stessa.
Opzioni
Il doppio trattino — (facoltativo) mette in evidenza che evenutali parametri successivi non sono da considerarsi
opzioni.
-i considera maiuscole e minuscole uguali
-n Precede ogni linea dei risultati con il numero di linea all’interno del file partendo da 1
-l Indica solo i nomi dei file in cui è stata trovata almeno una corrispondenza
(ciascun file è elencato una sola volta, indipendentemente dal numero di corrispondenze in esso trovate).
-v Nega i modelli specificati, producendo un elenco delle linee che non soddisfano alcun modello.
-E I modelli sono espressioni regolari estese invece che espressioni regolari di base.
-F I modelli sono stringhe che vanno ricercate in maniera letterale.
-c Produce per ciascun file solo il conteggio del numero di linee che corrispondono.
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