Negative SEO o NSEO è esattamente quello che dice di essere. Ossia un modo negativo di fare SEO. Ovviamente la domanda che vi starete ponendo è come si fa a fare negative SEO? E’ proprio quello a cui cercheremo di rispondere in questa guida.
Iniziamo a porci la domanda iniziale cosa comporta fare negative SEO?
Comporta che Google penalizzerà i vostri avversari. O meglio penalizzerà chi subirà questa azione negativa.
Per dirla tutta il discorso sarebbe molto piu’ ampio. Infatti da una parte Google dice che è in grado di riconoscere i link spammosi da quelli buoni. Dall’altra parte ti dice che è bene segnalargli i link spammosi che linkano il tuo sito.
Insomma è palese che i due discorsi non tornano. In sincerità credo che la prima parte sia politica e che la seconda sia quella vera.
Ma andiamo per gradi. E’ ovvio che qui voglio aiutarvi a risolvere il problema e non a farvi capire come penalizzare i vostri avversari. Quindi questa seconda parte sarà poco e niente trattata.
Negative Seo quindi si attua solamente come
- Facendo linkare collegamenti spammosi al vostro sito (la pratica piu’ comune)
- Tecniche software , ossia compromette il vostro sito web in modo tale che sia veicolo di malware
- Truffe web. E qui veramente mi sono accorto che la fantasia non ha veramente fine. Una tecnica attualmente molto in auge è fare una copia del vostro sito web. Google alla fine si accorge che ha di fronte una copia. Lo penalizza e a quel punto fanno un redirect verso il vostro sito che in tale modo risulterà penalizzato a sua volta…
Io mi fermo qui non vi dico altro. Se siete alla ricerca di sistemi per penalizzare il vostro avversario avete sbagliato sito.
Tramite questi tre punti il Negative SEO inganna il motore di ricerca che in questo modo penalizza il vostro avversario.
Per risolvere il problema ci sono due soluzioni. Ossia il Disavow e dopo dovrete chiedere di riconsiderare il vostro sito nel caso la penalizzazione sia dovuto al fatto che era stato compromesso.