E veniamo adesso a vedere come cambia o evolverà il SEO nel 2018. Ovviamente SEO cos’è lo diamo abbastanza per scontato. Questa non è una guida in merito e non vi spiegheremo come fare un’ottimizzazione SEO. Tutti concetti validissimi che potete trovare in molti siti a partire dal nostro.
Sono ormai passati tantissimi anni quando fare SEO era solo e unicamente far crescere il PR o Page Rank. Ossia un meccanismo ormai antiquato con il quale si attribuiva un valore alle vostre pagine in base ai link di ritorno ricevuti. Ormai totalmente desueto che non è nemmeno piu’ utilizzato da Google nei suoi algoritmi di ricerca.
Quali sono i parametri SEO oggi.
Principalmente ci si attiene principalmente a tre parametri.
- Authority ossia una stima della qualità dei link ricevuti e del volume di traffico che questi portano al vostro sito. Ci sono molte aziende ad oggi che sono specializzate nel comprendere la qualità del vostro Sito. Fra tutte vi cito Moz Bar e SEMRush. Oggi si parte da qui. E’ questa una prima valutazione di come sta andando il vostro sito web.
- Content. Il contenuto che all’inizio era appena considerato per l’indicizzazione è oggi diventato di importanza cruciale. Ogni articolo deve essere di qualità eccellente sia dal punto di vista ortografico che della formattazione. Deve essere in grado di coinvolgere l’attenzione dell’utente ed originale.
- Indexed age. Già proprio così l’eta di un sito è un altro parametro di considerazione del vostro sito web. Qui Google non solo esamina l’età anagrafica di un sito web, ma anche quella in cui è stato scritto un articolo e su questo i motori di ricerca sono in grado di fare le loro valutazioni.
Anche di questi tre parametri abbiamo ampiamente discusso nel web. Ma andiamo oltre.
Le nuove Regole SEO del 2018.
Oltre a questi parametri nel 2018 se ne aggiungeranno molti altri per tenere conto dell’evoluzione del web e dei dispositivi con cui l’utente vi accede.
Questi parametri SEO di cui vi parlerò adesso fanno già parte degli algoritmi di indicizzazione dei motori di ricerca. Ma dal prossimo anno verranno ulteriormente potenziati.
.I Parametri di cui tenere conto per il vostro sito
- Velocità del Sito. Per rispondere alle necessità dei cellulari le cui ricerche stanno già superando quelle fatte con i pc tradizionali, il vostro sito dovrà caricare nel minor tempo possibile la pagina richiesta dall’utente. In una parola dovrà essere veloce. Dovrete quindi fornire pagine di cache . Ma non solo un occhio particolare lo dovrete prestare alle immagini. Che non dovranno essere eccessive in termine di Byte . Per questo motivo dovrete ricorrere a software di compressione delle stesse come Gzip. Infine valutate il lavoro svolto con applicazioni gratuite come Google Page Speed oppure GTMetrix che vi forniranno al tempo stesso i consigli per ulteriori ottimizzazioni.
- Utilizzate i CDN. L’utilizzo di questa tecnologia acronimo di Content Delivery Network diverrà praticamente irrinunciabile. Specialmente per quei siti che sono ospitati su server stranieri. Il CDN consegnerà al vostro utente una copia della pagina richiesta dal server che ne possiede una copia più vicina geograficamente a dove la richiesta stessa è stata effettuata. Questo diminuirà notevolmente il TTL (time to Load).
- Contenuti di Valore. Sembra strano ma il miglior consiglio che si possa dare è sempre questo. Affannatevi nella ricerca di creare contenuti di valore, magari spendeteci del tempo. Evitate di scrivere tanto per mostrare che il sito è sempre aggiornato. Non lesinate mai nelle parole. Mettete le fonti autorevoli, utilizzate almeno un paio di foto e non eccedete nelle parole chiave.
- Ottimizzazione sito anche per cellulari. Già proprio cosi’ non vi basterà più che il vostro sito sia ottimizzato unicamente per il pc, d’ora in avanti dovrete fornire al motore di ricerca anche una versione ottimizzata per cellulari. Tutto questo lo potrete fare implementando librerie CSS come Bootstrap.
- Non tralasciate l’esperienza Utente. Ne abbiamo parlato una settimana fa ed è quanto mai attuale . Fare SEO nel 2018 vorrà dire anche tenere conto dell’esperienza Utente UX. Quindi particolare attenzione a menu facili da usare e alla navigabilità del sito stesso. L’utente dovrà sempre comprendere in quale parte del vostro sito si trova e come navigarlo.
- Integrate con Video e Audio. Aumenterà il tempo di caricamento della pagina ma aumenterà anche il coinvolgimento di chi legge.
- Attenti alla semantica di quello che scrivete. Da alcuni anni Google utilizza la LSI (Latent Semantic Indexing) ed è quindi in grado di comprendere sia il termine cercato ma anche suoi sinonimi. Ossia se per esempio digitate “soldi online” troverete anche risultati con “guadagnare con un sito web” o simili.
- Qualità e Link Pertinenti. I link in uscita dal vostro sito dovranno essere verso siti di qualità, ma sopratutto dovranno essere pertinenti all’argomento trattato nell’articolo.
- Gioca Pulito. Gioca chiaro con i tuoi utenti non li ingannare. Non usare titoli fuorvianti , non reindirizzare , non mascherare il contenuto. Insomma non utilizzare tutte quelle regole tanto in auge in passato ma che con i nuovi algoritmi dei motori di ricerca non solo porteranno la disaffezione dei tuoi utenti dal sito , ma anche dei motori di ricerca.