Primo passo fondamentale per creare un buon sito o per meglio dire un sito di successo è quello di attribuirgli il giusto nome, ossia se vogliamo costruire un sito che tratti di animali, non ha senso costruire un sito che si chiami casa e abbigliammento, potrà essere banale ma è proprio cosi’, il primo passo con cui google ricerca nel suo serp il tuo sito passa proprio dall’url. Ma c’e’ di piu’ ammettiamo che esista in sito di successo che si chiami ilsito.com, non è una pratica elegante , ma ammettiamo che voi volete trattare della stessa cosa, allora guardate se i proprietari di quel sito hanno gia’ comprato tutte le estensioni per quel particolare sito , ossia net, com, eu, e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Se i web master non sono stati cosi’ accorti, allora approfittatene subito e acquistate tramite una compagnia di hosting quel sito. Ripetiamo non è sicuramente elegamente ma è sicuramente una strategia vincente. Se questo fosse gia’ accaduto ossia se le varie estensioni di quel particolare url fossero gia’ state acquistate allora non vi resta che giocare un po’ sul nome per esempio tanto per riutilizzare l’esempio sopra ilsito.com, costruite un sito che si chiami semplicmente sito.com oppure alsito.com o cose del genere, ma che cmq abbiano uno stretto parallelismo con il sito di successo
TAG
Vi parliamo adesso dei principali tag utilizzati dai motori di ricerca
Cominciamo con quelli che interessano Google. Anche se stiamo parlando dei motori di ricerca in generale abbiamo specificato Google non a caso, in quanto è al momento l’unico vero motore di ricerca, gli altri sono per lo piu’ dei simulacri. O meglio
- Msn è ancora a carattere talmente sperimentalie che i piu’ nei forum americani si chiedono , ma perche?
- Yahoo unico vero competitore di Google ormai è di almeno un paio di spanne addietro
- Bing è partito con le migliore aspettative ma insomma non sembra ci sia un particolare interesse a svilupparlo in Italia
Cmq partiamo dal tag piu’ importante ossia il
Il Tag Title
<title></title>: questo deve essere il piu’ attinente possibile all’argomento che avete trattato nella pagina, non a caso è considerato essere il tag principale.
veniamo adesso ai due tag piu’ importanti della pagina , ma solamente fino a poco tempo fa , perche’ al fine di essere straabusati dai programmatori si è ottenuto l’effetto inverso , ossia i principali motori di ricerca ne tengono conto meno di zero per quanto riguarda l’indicizzazione, ma ne tengono conto pero’ , soprattutto google, per decretare se un sito è ben curato o meno. Quindi ricapitolando, metterli non ti fa guardagnare assolutamente nessun punto..non metterli te li fa sicuramente perdere. Quindi mettili, ma sappi che in pratica non ti cambieranno la vita . E dopo tutta questa sborronata , come si mettono? In maniera molto semplice fra i tag head con questa sintassi
Il Tag Description
<meta name=”description” content=””> Il tag description deve essere corto e deve essere la descrizione della pagina. Molti motori lo propongono come descrizione del sito.
<meta name=”keywords” content=””> Il tag keywords, ignorato da alcuni motori, bisogna saperlo usare. Altrimenti viene utilizzato solo per penalizzarvi. Sembra incredibile ma ad oggi se non avete esigenze davvero specifiche è consigliabile non utilizzarlo proprio.
Giusto per dare dei parametri, oggi i webmaster, ritengono che non si deva fare una descrizione che sia superiore ai 160 caratteri, perche’ pare che guarda caso google non vada oltre e non di piu’ di 5/6 Keywords.
Il Meta tag Robot
Veniamo adesso a qualcosa di piu’ sconosciuto ma sicuramente piu’ utile , ossia il meta tag robot che ha la seguente sintassi
<meta name="robots" content="index (o noindex), follow (o nofollow)">:
Questo tag non serve per il posizionamento, ma per dare delle direttive allo spider che visita la pagina. Questo tag si usa per dire allo spider di archiviare o meno la pagina web e per dire di seguire o meno i link
contenuti nella pagina.
- INDEX: comunica allo spider di archiviare la pagina nel database
- NOINDEX: comunica allo spider di non archiviare la pagina
- FOLLOW: comunica allo spider di seguire i link nella pagina
- NOFOLLOW: comunica allo spider di non seguire i link nella pagina
Questi tag non sono seguiti da tutti gli spider dei motori. Alcuni, con fini diversi, li ignorano completamente. Questo tag devi inserirlo in tutte le pagine del sito. Oltre a questo meta tag esiste anche il file robots.txt. che ha solamente nel nome la sua affinità. Vediamo un tipico esempio di file robots.txt
User-Agent: *
Allow: / Disallow: /greet.php
Disallow: /forum/admincp/
Spieghiamone una ttimo il significato
In User-agent va messo il nome dello spider, come abbiamo fatto noi sopra ossia . con il simbolo * sighifica che ci stiamo riferendo a tutti gli spider..
Nel campo Disallow dirai cosa non vuoi che lo spider prelevi
facciamo qualche esempio riferito a google tanto per non cambiare
Dici a google di non prendere il file hello.htm
User-agent: googlebot
Disallow: /hello.htm
Dici a google di non prendere niente nella cartella ciao
User-agent: googlebot
Disallow: /ciao/
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Primo passo fondamentale per creare un buon sito o per meglio dire un sito di successo è quello di attribuirgli il giusto nome, ossia se vogliamo costruire un sito che tratti di animali, non ha senso costruire un sito che si chiami casa e abbigliammento, potrà essere banale ma è proprio cosi’, il primo passo con cui google ricerca nel suo serp il tuo sito passa proprio dall’url. Ma c’e’ di piu’ ammettiamo che esista in sito di successo che si chiami ilsito.com, non è una pratica elegante , ma ammettiamo che voi volete trattare della stessa cosa, allora guardate se i proprietari di quel sito hanno gia’ comprato tutte le estensioni per quel particolare sito , ossia net, com, eu, e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Se i web master non sono stati cosi’ accorti, allora approfittatene subito e acquistate tramite una compagnia di hosting quel sito. Ripetiamo non è sicuramente elegamente ma è sicuramente una strategia vincente. Se questo fosse gia’ accaduto ossia se le varie estensioni di quel particolare url fossero gia’ state acquistate allora non vi resta che giocare un po’ sul nome per esempio tanto per riutilizzare l’esempio sopra ilsito.com, costruite un sito che si chiami semplicmente sito.com oppure alsito.com o cose del genere, ma che cmq abbiano uno stretto parallelismo con il sito di successo
TAG
Vi parliamo adesso dei principali tag utilizzati dai motori di ricerca
Cominciamo con quelli che interessano Google. Anche se stiamo parlando dei motori di ricerca in generale abbiamo specificato Google non a caso, in quanto è al momento l’unico vero motore di ricerca, gli altri sono per lo piu’ dei simulacri. O meglio
Cmq partiamo dal tag piu’ importante ossia il
Il Tag Title
<title></title>: questo deve essere il piu’ attinente possibile all’argomento che avete trattato nella pagina, non a caso è considerato essere il tag principale.
veniamo adesso ai due tag piu’ importanti della pagina , ma solamente fino a poco tempo fa , perche’ al fine di essere straabusati dai programmatori si è ottenuto l’effetto inverso , ossia i principali motori di ricerca ne tengono conto meno di zero per quanto riguarda l’indicizzazione, ma ne tengono conto pero’ , soprattutto google, per decretare se un sito è ben curato o meno. Quindi ricapitolando, metterli non ti fa guardagnare assolutamente nessun punto..non metterli te li fa sicuramente perdere. Quindi mettili, ma sappi che in pratica non ti cambieranno la vita . E dopo tutta questa sborronata , come si mettono? In maniera molto semplice fra i tag head con questa sintassi
Il Tag Description
<meta name=”description” content=””> Il tag description deve essere corto e deve essere la descrizione della pagina. Molti motori lo propongono come descrizione del sito.
<meta name=”keywords” content=””> Il tag keywords, ignorato da alcuni motori, bisogna saperlo usare. Altrimenti viene utilizzato solo per penalizzarvi. Sembra incredibile ma ad oggi se non avete esigenze davvero specifiche è consigliabile non utilizzarlo proprio.
Giusto per dare dei parametri, oggi i webmaster, ritengono che non si deva fare una descrizione che sia superiore ai 160 caratteri, perche’ pare che guarda caso google non vada oltre e non di piu’ di 5/6 Keywords.
Il Meta tag Robot
Veniamo adesso a qualcosa di piu’ sconosciuto ma sicuramente piu’ utile , ossia il meta tag robot che ha la seguente sintassi
Questo tag non serve per il posizionamento, ma per dare delle direttive allo spider che visita la pagina. Questo tag si usa per dire allo spider di archiviare o meno la pagina web e per dire di seguire o meno i link
contenuti nella pagina.
Questi tag non sono seguiti da tutti gli spider dei motori. Alcuni, con fini diversi, li ignorano completamente. Questo tag devi inserirlo in tutte le pagine del sito. Oltre a questo meta tag esiste anche il file robots.txt. che ha solamente nel nome la sua affinità. Vediamo un tipico esempio di file robots.txt
Spieghiamone una ttimo il significato
In User-agent va messo il nome dello spider, come abbiamo fatto noi sopra ossia . con il simbolo * sighifica che ci stiamo riferendo a tutti gli spider..
Nel campo Disallow dirai cosa non vuoi che lo spider prelevi
facciamo qualche esempio riferito a google tanto per non cambiare
Condividi:
Mi piace: